So ab Mitte Juli werden an uns Produzenten üblicherweise die ersten Fragen bezüglich des Jahresverlaufs gestellt. Und wie immer steht der voraussichtliche Lesebeginn im Mittelpunkt des Interesses, bis in ein paar Wochen hingegen schon fest über Qualität des 14ers debattiert werden wird. Nun, ich selbst habe eigentlich nie die phänologischen Daten meiner Weingärten explizit festgehalten, weshalb mir genaue Vergleiche fehlen, aber mein erster Eindruck, der übrigens von den Kollegen geteilt wird, ist, dass wir wahrscheinlich wie in den letzten zehn vom Klimawandel geprägten Jahren mit dem Wimmen beginnen werden.
Di solito a partire da metà luglio vengono poste a noi produttori le prime domande circa il decorso della stagione vegetativa. E come di consueto sta al centro dell’interesse la data prevista per l’inizio della vendemmia. Fino a quando tra qualche settimana verrà sostituito dalla discussione circa la qualità dell’annata 2014. Ecco, finora non ho mai osservato e registrato in modo sistematico le fasi fenologiche dei miei vigneti, per cui non posso fare confronti precisi. La mia prima impressione però, che peraltro viene confermata dal parere dei miei colleghi, mi dice che cominceremo con la vendemmia come negli ultimi dieci anni, cioè quelli caratterizzati dal cambiamento climatico.
D.h. im Bozner Unterland werden in den ersten Septembertagen die ersten Trauben der Sorten Chardonnay und Ruländer gelesen werden. Also ganz anders wie im extrem späten, inzwischen Ausnahmejahr 2013, das mich so sehr an die Jahre meiner Jugend erinnert hat. Wir selbst werden gemäß unserer Betriebsausrichtung wieder etwas später beginnen. Immer vorausgesetzt, dass nichts außergewöhnliches, hoffentlich, eintritt. Das Bild zeigt eine Merlot-Traube im frühreiferen Weingarten Kotzner, aufgenommen am 17. Juli.
Nella Bassa Atesina ciò vuol dire che le prime uve di Chardonnay e Pinot grigio verranno vendemmiate i primi giorni di settembre. Molto in contrasto con il decorso ormai insolito del 2013 che mi faceva ricordare molto le vendemmie della mia gioventù. Noi stessi cominceremo a causa del nostro orientamento aziendale come di consueto più tardi. Sempre a condizione che, speriamo, non succeda qualcosa di straordinario. L’immagine riproduce un grappolo di Merlot nel mio vigneto più precoce, il Kotzner, ripreso il 17 luglio.
Im Moment sind die Laubarbeiten noch ganz fest im Gang. Die Spalieranlagen sind seit einiger Zeit fertig eingesteckt, vor drei Wochen auch erstmals gegipfelt worden. Gleich nach der Rebblüte wurde die Traubenzone mechanisch entlaubt, die nächsten beiden Wochen werden noch per Hand die letzten die Trauben verdeckenden Blätter entfernt. Die Pergeln der weißen Trauben sind inzwischen auch alle in Ordnung, das heißt die Laubmasse gebändigt, die Trauben „heruntergelassen“ und händisch freigestellt. Die beiden Merlot-Anlagen sind gerade dabei, entlaubt zu werden, was sicherlich vom Zeitpunkt her etwas spät ist, aber früher war es uns aus arbeitstechnischen Gründen einfach nicht möglich. Überhaupt sind wir immer etwas später dran, als es mir recht ist. Gerade was die Traubengesundheit, den Schutz vor Sonnenbrand und die Effizienz der Pflanzenschutzbehandlungen angeht, kann das Freistellen der Trauben nicht früh genug erfolgen. Zudem sind alle formgebenden Laubarbeiten, wie z.B. das Aufbinden bei den Pergeln oder das Einstecken bei den Spalieranlagen, zeitaufwendiger, wenn sie verspätet erfolgen. Diesbezüglich sehe ich Handlungsbedarf für die nächsten Jahre.
Al momento il lavori al verde vanno a pieno ritmo. Gli impianti a spalliera sono a posto per quanto riguarda i tralci e tre settimane fa sono stati cimati per la prima volta. Subito dopo la fioritura la zona produttiva è stata defogliata meccanicamente, le prossime due settimane verranno tolte le ultime foglie a mano. Le pergole delle varietà bianche sono nel frattempo anche in un buon stato, cioè la massa fogliare abbastanza „pettinata“, i grappoli sono stati orientati verso il basso e defogliati a mano. I due impianti di Merlot vengono al momento defogliati. È sicuramente un po‘ tardi ma non siamo riusciti prima. In generale siamo sempre un po‘ indietro rispetto a quello che ritengo ideale. Proprio per quello che concerne lo stato sanitario dell’uva, la protezione nei confronti delle bruciatura del sole e l’efficienza dei trattamenti anticrittogamici non è mai troppo presto per togliere le foglie attorno al grappolo. Inoltre tutti i lavori sulla parete fogliare sono sempre più impegnativi, quanto più tardi che vengono eseguiti. A questo proposito è necessario fare qualcosa.
Sichtbaren Hagelschlag hat es in unseren Rebanalagen (noch!) nicht gegeben, während in einigen Gegenden rund um uns lokal ausgeprägt sehr starke Schäden zu verzeichnen sind. Auch bezüglich des Befalls mit Krankheiten — bei uns stellt bis kurz vor der Ernte nur die Peronospora eine wirkliche Gefahr dar — kann ich nicht klagen. Auf den Blättern der üblichen Anlagen findet man einige, noch nicht besonders besorgniserregende Flecken (Bild 2) und einige Merlot-Trauben (Bild 3) sind auch wieder befallen. Mit der bevorstehenden Ertragsregulierung werden wir diese auf den Boden schneiden. Eine zeitgerechters Entlauben, wie oben dargelegt, hätte wahrscheinlich deren Häufigkeit deutlich verringert. Es vergeht eben kein Jahr, wo man nicht Verbesserungsbedarf sieht.
Non abbiamo (ancora!) subiti danni visivi da grandine, mentre in zone vicine questa calamità ha colpito in parte molto forte diversi vigneti. Anche circa le malattie funginee, da noi fino alla maturazione solo la peronospora può creare veri problemi, non mi posso lamentare. Su alcune foglie nei soliti impianti sono comparse alcune macchie (foto 2) di cui non mi preoccupo più di tanto ed anche qualche grappolo di Merlot è colpito (foto 3). Diradando prossimamente li taglieremo per terra. Una defogliazione anticipata ne avrebbe sicuramente diminuito la frequenza. Non passa anno in cui non si notano possibilità e necessità di miglioramento.